4.10.2020 Sharing Training / by DANCEFORDANCE
A SCORE TO SHARE
ATTIVISTI DELLA DANZA PER SIMONE FORTI
Attivisti della danza si incontreranno in occasione di Happening! per la composizione istantanea di Scramble, una performance itinerante basata su una delle partiture coreografiche (scores) di Simone Forti, coreografa, artista visiva e danzatrice americana di origini fiorentine, che ha rivoluzionato negli anni ’60 il concetto di danza, gesto e performance. Gli scores di Simone Forti sono occasioni collettive di condivisione dello spazio, dei gesti e dei corpi in una direzione filosofico-politica. Frasi, piccole immagini descrittive, indicazioni pratiche sono funzionali alla realizzazione di azioni dalla durata variabile che sperimentano il pensiero fisico del corpo collettivo.
Attivisti della danza proporranno per i partecipanti un training finalizzato alla realizzazione dello score. La pratica avrà inizio e fine negli spazi di Happening! e si svilupperà in modo itinerante dentro e fuori la Manifattura Tabacchi. Il pubblico potrà assistere alla preparazione e alla realizzazione della partitura.
Nello stesso momento, i gruppi che condividono l’etica di Attivisti, nati negli ultimi anni sul territorio nazionale, daranno vita a Scramble anche in altre città, consolidando una rete già attiva. Parteciperanno GRAP Marche sharing training, Sharing training Umbria, Sharing training Bassano, Shared training Torino, SiR Sharing in Roma, Sharing Project Napoli.
Con Scrumble si approfondisce il legame che si è creato a partire dal 2014 tra Attivisti della danza e Simone Forti, quando con il sostegno e le indicazioni dirette della celebre coreografa è stata realizzata la performance Huddle, la più conosciuta tra le sue Dance Constructions. Come per quel primo incontro, anche Scramble seguirà le note scritte ad hoc da Forti per Attivisti.
A score to share inaugura inoltre la presenza di Attivisti della danza negli spazi di Manifattura con il progetto Dance for Dance.
La web radio indipendente Fango produrrà 4 podcast in cui saranno invitati ricercatori ed esperti per approfondire temi legati alle pratiche della post modern dance, alla riflessione sul concetto di autorialità e alla ricerca artistica.
L’evento è rivolto a danzatori e performer con esperienza di movimento.
I posti sono limitati ad un massimo di 20 partecipanti / obbligatoria la prenotazione
Si ringraziano Elena Biserna, Maria Elena Curzi, Lucrezia Palandri e Mosè Risaliti per il prezioso contributo nell’ideazione e nella realizzazione dell’evento.
Un ringraziamento speciale a Simone Forti.