6.11.2022 Spettacoli e Performance /

ALGO-RITMI | DOMINO

Tram danza

Evento organizzato e promosso da:

Company Blu


h. 17:00

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ALGO-RITMI

idea e coreografia: Leonardo Diana
interpreti: Isabella Giustina e Leonardo Diana
musiche: Cappanera, Raime, Apparat
produzione: Versiliadanza

Con il sostegno di: MiBACT – Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo,Regione Toscana, Comune di Firenze, NTC Nuovo Teatro delle Commedie

Algo-ritmi è un progetto sulla relazione tra Danza e Matematica e sul concetto di Coding applicato alla scrittura coreografica. Due corpi in scena indagano diverse tipologie relazionali appoggiandosi ad una serie di codici scritti. Ogni azione della nostra quotidianità potrebbe essere scritta sotto forma di algoritmo che nel tempo, mediante cultura ed esperienza, abbiamo imparato a registrare e a rendere usuali nel nostro modo di relazionarci all’altro.
Ogni singolo gesto che ripetiamo rispetta un codice scritto nella nostra memoria e nel nostro corpo in continua evoluzione a seconda di cosa questo codice incontra e di come a ciò si va a relazionare.

Cosa succede quando un algoritmo cessa di essere funzionale alla risoluzione di una questione? Quella serie di automatismi ai quali il corpo è abituato a rispondere, per un attimo si blocca, nell’attesa di riformulare il prossimo “codice comportamentale” da seguire. Su questi “salti nel buio” si vuole focalizzare la ricerca coreografica andando a indagare come il corpo reagisce nel momento in cui la previsione viene a mancare e ci si ritrova in balia di ciò che l’istinto di sopravvivenza ci spinge a fare nell’attesa di riassestarsi su di un nuovo codice.

 

DOMINO

di: Tommaso Serratore con: Sara Sguotti e Tommaso Serratore musica: Gabriele Ottino scena: Eleonora Diana coproduzione: Perypezye Urbane / Versiliadanza

con il sostegno di Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni e Fondazione CR Firenze – Bando Abitante 2021 si ringrazia MCF Belfioredanza

DOMINO nasce come seguito di Mr Furry, produzione del 2019, che si pone in un tempo sospeso tra la dimensione primordiale e il presente: un presente che, nonostante ambisca al futuro, appare bloccato e reiterato all’infinito. Sarà proprio questo presente, sospeso e statico ma trasversalmente in movimento, a essere esplorato. In questa nuova dimensione, Mr Furry incontra altre forme di vita. L’interazione crea nuove possibilità che non è possibile prevedere a lungo termine ma diventano visibili solo nell’effettivo istante.

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