30.11.2021 Spettacoli e Performance /

ESERCIZI PER UN MANIFESTO POETICO

Collettivo Mine

Evento organizzato e promosso da:

Centro Nazionale di Produzione della danza Virgilio Sieni


h. 21:00

vai al sito


coreografia, invenzione e danza Francesco Saverio Cavaliere, Fabio Novembrini, Siro Guglielmi, Roberta Racis, Silvia Sisto
danzatori e interpreti Francesco Saverio Cavaliere, Fabio Novembrini, Siro Guglielmi, Roberta Racis, Silvia Sisto
musica originale Samuele Cestola
disegno luci Luca Serafini
amministrazione, produzione esecutiva : Corpoceleste
Esercizi per un manifesto poetico è stato progetto selezionato per ARTEFICI 2019
Residenze Creative FVG/Artisti Associati Gorizia;
progetto vincitore di DNAppunti Coreografici 2019
sostenuto da Centro Nazionale di produzione Firenze -Compagnia Virgilio Sieni, Operaestate Festival/CSC Centro per la scena contemporanea del Comune di Bassano del Grappa, L’arboreto – Teatro Dimora | La Corte Ospitale Centro di Residenza Emilia Romagna, Fondazione Romaeuropa, Gender Bender Festival di Bologna e Triennale Milano Teatro.

Esercizi per un manifesto poetico è stato realizzato inoltre con il sostegno di Teatro India- Teatri di Roma, Fondazione Fabbrica Europa, Spazio13Bari.

Lavoro di debutto del Collettivo MINE, Esercizi per un manifesto poetico coincide con l’atto fondativo della compagnia. Il manifesto coautorale trova la sua stesura danzata in una pratica coreutica scritta a dieci mani dove respiro individuale ed unisono si compenetrano e dove la tessitura corale e sincronica dello spazio e dei corpi diviene ispirazione di un linguaggio collettivo e di una poetica evocativa.

Ripetizione, determinazione ostinata, una sola azione scenica, potente e strutturata come strumento di scrittura condivisa, capace di generare interazioni e accendere corrispondenze, dando vita a un corpo unico che riflette sulla capacità di attraversare insieme il cambiamento e lo scorrere del tempo. Esercizi per un manifesto poetico investiga la compresenza di una scrittura coreografica rigorosa e di una temperatura emotiva aperta e vibrante che si gioca nel qui ed ora.

Torna in alto