24.09.2022 Spettacoli e Performance /
Il mondo altrove
Nicola Galli
Il mondo altrove è un rituale danzato liberamente ispirato ai rituali indigeni dell’America del Sud, ai simboli e alle tradizioni del teatro Nō giapponese che, sulla musica mistica di Giacinto Scelsi, celebra il moto di un mondo inesplorato.
Dalla porta centrale – che domina lo spazio del rituale – avanzano quattro figure sciamaniche finemente adornate e velate da affascinanti maschere per condurre a una cerimonia magica e senza tempo. L’azione prende forma durante il crepuscolo per poi sciogliersi in un dialogo notturno, espressione di sostegno vicendevole, dono perpetuo, comunione universale e celeste.
Di fronte a questo linguaggio fisico siamo invitati a decifrare i “geroglifici” di questa civiltà ignota, selvatica e capovolta; ospiti chiamati a un esercizio di superamento del confine di ciò che conosciamo.
Accogliere un mondo nuovo significa entrare in contatto con la poesia di segni muti, sia che appartengano al mondo animale, al mondo vegetale o a una qualsiasi cultura alternativa, per ritrovare così la propria umanità nel riflesso dell’incontro.