17.02.2024 Spettacoli e Performance /

SARABAND

SIMI/ZUENELI

Evento organizzato e promosso da:

Teatro Cantiere Florida


h. 21:00

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  • prima nazionale

    concezione coreografica e interpretazione Erika Zueneli & Laura Simi
    creazione, disegno luci Sylvie Melis
    assistenza luci Oriane Trably
    suono, musica Perig Villerbu
    collaborazione alla drammaturgia Louise De Bastier
    consulenza storica Marina Nordera
    ideazione costumi Laura Simi
    realizzazione costumi Elisabeth Dallier, Sophie Ongaro
    produzione Silenda et Tant’amati (FR/ BE / IT)
    coproduzionicLes Brigittines, Bruxelles (BE); CCNT-Centre Chorégraphique de Tours direction Thomas Lebrun (FR); Charleroi-Danse (BE); Arkanso cie-Festival Regards Dansants, en partenariat avec Le Trident Scène nationale de Cherbourg en Cotentin (FR)

Hanno quasi la stessa storia: Laura Simi ed Erika Zueneli sono entrambe originarie di Firenze. Si conoscono da molto tempo: dall’infanzia,  hanno seguito una formazione che va dal classico al contemporaneo, e sono passate attraverso scuole di danza a New York prima di incontrarsi in Francia. Saraband, il loro progetto comune, fa il punto sul loro percorso oggi articolandosi su una danza antica, la sarabanda, originariamente «danza del diavolo», da cui le due artiste dispiegano la loro immaginazione. «Investendo il corpo come spessore del tempo, di motivi, di forze e di ricordi», esse partono da un repertorio barocco per continuare ad esistere all’interno delle musiche contemporanee e moderne. Questo «poema coreografico» è all’incrocio di esperienze e sperimentazioni, tra rivolta e ironia.

Laura Simi sviluppa i suoi progetti all’interno di Silenda, sotto lo sguardo complice di Damiano Foà. Gli stati emotivi indotti dal movimento, dal gesto e dalla sua realizzazione come esperienza della fragilità e della resistenza, sono temi di ricerca cari alla coreografa. Erika Zueneli crea la compagnia l’Yeuse nel 2000 a Parigi con Olivier Renouf con il quale sviluppa un’importante collaborazione. Molto attiva sulla scena belga, fonda a Bruxelles la sua struttura TantAmati/asbl nel 2008. Nella diversità delle sue realizzazioni, interroga con umorismo le incoerenze del nostro essere sulla terra in senso fisico e metafisico. Laura Simi ed Erika Zueneli creano Saraband, che a partire da una danza antica propone un rituale di oggi tra creazione di spazi e utopia.

  • Laura Simi si forma inizialmente alla danza classica, prima di esplorare altre forme di danza alla scuola CSD di Firenze. Studia repertorio classico e barocco, attraverso l’apprendimento di diverse tecniche attraverso Roma, Milano, Germania e Svizzera. Si è diplomata presso l’Istituto delle Arti di Firenze in moda e costume teatrale. Laura si forma negli Stati Uniti con Martha Graham, Alvin Nikolais, e lavora a New York con il coreografo Richard Haisma. È impegnata nella compagnia Imago in Italia. Incontra Kazuo Ohno a Venezia, dove segue un seminario. Nello stesso anno si trasferisce in Francia e lavora con Brigitte Asselineau, J-P. Perreault (Québec), Fattoumi/Lamoureux, Santiago Sempere e altri.

    Nel 1993 Laura Simi e Damiano Foà fondano Silenda. Vincono diversi premi, tra cui quello di miglior solista al concorso di Cagliari per la loro creazione Festina Lente, e il Gran Premio SACD dei Giovani Autori agli Incontri Coreografici Internazionali di Bagnolet, nella Seine-Saint-Denis, per Affrettati Lentamente. Silenda partecipa per tre volte allo SKITE, cantiere internazionale di artisti creato da Jean-Marc Adolphe a Parigi e Lisbona. Parallelamente alla loro ricerca comune, Laura prosegue il suo cammino di interprete e collabora con registi, videografi, musicisti, in spazi artistici e urbani, esplorando una pluralità di gesti, sonorità, sensibilità. Con Silenda e i suoi collaboratori si occupa oggi di creazioni, scritture, installazioni multidisciplinari in Francia e in Italia. Situata in Normandia, Silenda e altre tre compagnie del territorio fondano la Cooperativa Coreografica, un luogo dedicato alla pratica della danza installato al Sepulcre, a Caen e anche un festival, Morpho.

    Erika Zueneli si forma a New York nelle scuole di Alwin Nikolais e Merce Cunningham nel 1991. Parallelamente, in Italia, partecipa alle creazioni della compagnia Imago (danza contemporanea), a quelle di Andrea Francalanci (danze del Rinascimento), nonché a diverse opere messe in scena da Luca Ronconi, Derek Jarman, Luciano Bussotti o Lindsay Kemp. Invitata da Philippe Decouflé a partecipare alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Albertville nel 1992, arriva in Francia prima di partire per il Belgio, dove parteciperà fino al 2004 a tutte le creazioni di Santiago Sempere, che gli affida inoltre la realizzazione di progetti pedagogici. Sarà anche interprete per la Cie Josef Nadj, Cie Silenda, il circo Les Colporteurs, Kataline Patkaï… In Belgio, incontra nel 1995 la compagnia Mossoux-Bonté con la quale prosegue una lunga collaborazione su più di una decina di creazioni. È tra Italia, New York, Belgio e Francia che Erika Zueneli sviluppa la sua danza, prima in un lavoro di interprete e poi di coreografa. Nel 1998 inizia una ricerca personale che la porta agli assoli Frêles Esperances e Ashes e crea nel 2000 con Olivier Renouf, l’Association l’Yeuse, a Parigi. Molto attiva sulla scena belga, decide di fondare nel 2008 la sua struttura a Bruxelles, rinominata TantAmati nel 2013. La creazione TANTAMATI è stata premiata come Miglior spettacolo di danza al Prix de la Critique Théâtre et Danse 2013-2014 in Belgio. Landfall è la creazione recente.

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