Interazioni nasce dal desiderio di costruire uno spazio in cui diversi linguaggi si relazionano concedendosi la possibilità estemporanea di scrittura partendo dall’indagine dell’imprevisto.
È un contrattempo che crea una frattura al continuum del nostro tempo e della nostra percezione, l’imprevisto che ci allontana dal tempo delle nostre “abitudini”.

Possiamo identificarlo come frattura di tempo che sembra sorgere dal nulla o arrivare dall’esterno ma che ha a che fare con un’apertura del senso. La distorsione che si crea tra il tempo e lo spazio apre una dimensione dell’imprevisto e genera una riflessione. Non si tratta di impulsività ma di creare un’esperienza, indagando anche una memoria corporea che dà una nuova forma ed una nuova consapevolezza al gesto. Sulle scie dell’happening e della live Performance tratteremo l’opera non con lo scopo di finirla, ma di viverla. Assisteremo quindi ad una “Teatralizzazione dell’esperienza artistica”, in cui anche lo spettatore sarà componente e matrice dell’opera in composizione.